L’immagine del tuo brand è danneggiata dalla presenza di un altro marchio identico registrato successivamente al tuo?
Sei minacciato dalla presenza di un marchio di un competitor idoneo a ingannare il pubblico o registrato in violazione della normativa?
Devi affrontare un contenzioso contro un’azienda con un marchio simile al tuo ma i costi elevati e i tempi lunghi di un iter giudiziario ti frenano?
Dal 29 dicembre scorso puoi presentare istanza per l’accertamento della decadenza e nullità di un marchio mediante procedura amministrativa e direttamente all’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi), grazie alla riforma pubblicata in Gazzetta Ufficiale – Decreto legislativo n. 180 del 19 luglio 2022.
Una novità importante, che offre un’alternativa più accessibile rispetto alla via giudiziale, che fino a oggi rappresentava l’unica percorribile; una via più snella ed economica, che consentirà di far risparmiare tempo e soldi alle imprese e di ridurre il carico sul sistema giudiziario.
Nel testo si chiariscono tutte le motivazioni per le quali è possibile presentare la richiesta, che nel caso della decadenza riguardano il mancato uso del marchio negli ultimi cinque anni, la sopravvenuta ingannevolezza o volgarizzazione, mentre per la nullità si riferiscono a casi come l’assenza di carattere distintivo, la violazione di leggi e normative o l’esistenza di marchi anteriori identici già registrati.
Il procedimento per la presentazione dell’istanza e per l’accertamento è simile a quello indicato dall’EUIPO nel caso di marchi dell’Unione Europea, con una durata presumibile di 24 mesi.